Illustrissimo Governatore della BCE, Già Governatore delle Banca D’Italia: Mario Draghi, ho scelto un colore acido per questo post, perché credo sia acida la mia esternazione, che più che una proposta, vorrebbe essere una riflessione e non saprei, visto cupidigia che Regna nel mondo, quanto poi possa magari materializzarsi.
Uno o due anni fa, alcuni Miliardari Americani, lanciarono la proposta, di donare un loro 50% del patrimonio posseduto, in beneficenza e ad oggi, non conosco la reazione di quella proposta di alcuni Miliardari Americani, ma ha fatto scalpore a suo tempo.
Nei Vangali o nella Sacra Bibbia, adesso non saprei con precisione, una cauta osservazione, dice: di non prestare mai denaro a chi è ricco, con una elaborazione di questa raccomandazione, ma oggi, chi è il ricco? E soprattutto, chi il povero? Si è talmente intrecciata la matassa, che pare che il ricco stia trascinando in povertà l’altro ricco, così che come nel girotondo: “Tutti giù per terra”.
Da come lo stanno descrivendo i giornali, pare si stia iniziando uno scivolone che trascinerà tutti molto in basso.
Quindi io mi chiedo: “oggi quanto serve, poter salvare il ricco?” credo serva una discussione appropriata in questa direzione e senza demagogia da parte di tutti gli interpreti, politici ed economici.
Quindi mi domando se possa essere una idiozia, riuscire a salvare gli stati spendaccioni che sta costando molta fatica e soprattutto molta ricchezza, serve questo? Quanto tutti sono d’accordo su questo punto? Perché a me pare che ad alcuni non importa niente.
Allora, crollo delle borse Europee di cui ancora non si conosce il limite, crollo della Borsa Americana che a giudizio del suo Presidente è giunto al limite e cosa che io critico molto, tenuta preziosa di titoli spazzatura da parte di molte Banche, stesse Banche che poi investono in Titoli di Stato e che sono proprietari di molto del Debito Pubblico Occidentale, ma proprio per questo motivo, vengono aggrediti dagli speculatori, è all’interno delle Banche che risiede la ricchezza e questo gli speculatori, che dovranno trasformare titoli spazzatura in monetine sonanti, lo sanno con precisione.
Non è stato chiesto il “Rogo” di quei titoli, quindi adesso, non esiste una via di fuga, l’incendio si è sparso a tutto il sottobosco.
Spesso si utilizzano i piccoli risparmiatori, per far sì, che sia criticata questa azione devastante nei confronti delle Borse, ma sappiamo che la protezione è rivolta solo ed esclusivamente ai più grandi, non facciamo demagogia.
Quindi le chiedo Governatore, se secondo lei, non sia arrivato il momento, in cui per attenuare il percorso a strapiombo, che si è intrapreso, Le Banche, Grandi Detentrici di Titoli di Stato, non debbano, restituire almeno il 50% dei Titoli in cassaforte, agli Stati Sovrani, a costo zero, tentando di salvare i debiti Pubblici delle Nazioni dai Fallimenti in cui sono avviate.
Le terapie palliative, in certi casi aggravano i mali.
Vede Governatore, si potrebbe studiare un percorso, magari a trenta anni di quel 50% restituito a costo zero, magari studiando una soluzione, affinché
Beh, Governatore, il primo caffè al mattino, mi mette sempre un po’ di ansietà e leggendo questa mattina, che ieri i Bancari, hanno perso quasi 50Miliardi in Borsa, se li regalavano alla Manovra Finanziaria, forse quei 50Miliardi, li avrebbero avuti in attivo i titoli, perché in Borsa, purtroppo si gioca sulle debolezze altrui.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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