Onorevole Mussolini, le chiedo gentilmente, di chiedere scusa al Pubblico che questa mattina, la ha osservata indossare la maglia con un cuoricino smielato e la richiesta, di istruire con il "Linguaggio dei Segni" lei sta mentendo al pubblico di LA 7.
il "Linguaggio dei Segni" che lei chiede, era aperto a tutto il popolo italiano, presso la RAI, era una tecnica di comunicazione, particolare per me, perchè io sono "Diverso", non siamo tutti uguali al mondo la RAI, serviva esplicitamente, per questioni di comunicazione a livello globale tra me e il Popolo, quello che la P2, manipolando la sovranità del popolo ha proposto sovrano e quindi dittatore delle comunicazioni RAI affinchè io rimanessi oppresso.
con Mediaset, il disegno era totalitario nelle comunicazioni e mirato ad opprimere me, ma facendo quello, era scontata l'oppressione al popolo ed è quello che suo nono, ha definito Fascismo! lei di quei disegni, ne ha fatto parte, godendone apertamente alle spalle del popolo.
nella RAI, erano rimasti piccolissimi spazi, tra cui le giornaliste di RAI 2, diversi anni fa, io ero indeciso, perchè dovevo pubblicare alcuni post che potevano portare problemi ad una mia carissima amica, con quei post, attaccavo una potenza mondiale e quindi chiesi di ottenere informazioni su come dovessi comportarmi.
il TG 2 quello delle edizioni del mattino, durante un servizio scemo, mandò in video alle spalle del conduttore, quella mia amica, che eseguiva un salto mortale e sapendo che le nostre donne, devono per necissità di oppressori come lei, saper fare i Salti Mortali, mi hanno tranquillizzato e tutto è andato senza nessun cambiamento di rotta.
adesso, non è il linguaggio quello che voi volete, perchè lo parlate e anche correttamente, ma per disegni di oppressione, ma invece voi volete il tema! sapere di cosa noi parliamo come ad esempio in questi giorni, quindi VOI Oppressori, chiedete Asilo! per sole questioni di potere e come dice la Banda di Antonello Piroso: "E Mo Basta!"
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Nessun commento:
Posta un commento