Ciao Erno, ah, queste Femminucce,
Vogliono Il Potere, Cercano di Ottenerlo e… Poi, non Riescono a Comprenderlo il
Potere di Dio.
Tutti i Terrestri, sono Abituati ad
Esercitarlo, su Altri esseri Umani il Potere, credendosi Potenti, ma il Potere
di Dio, non si esercita in quella maniera, non Vengono Condizionate le Persone
ai Propri Intenti.
Beh, anche se non ci Crederai, una Notte,
Mio Padre, mi Chiese: “Quale Arma Vuoi Per Fronteggiare Questa Guerra?”.
Me lo chiese Dopo avermi Illustra tutti i
Miei Nemici ed anche dopo che Io Conobbi la
Sua Potenza.
Rifiutai qualsiasi Arma! Non Volli avere
Potere neanche sui Miracoli, facemmo il Patto che io Avrei Rimesso Tutto e
Tutti nelle Sue di Mani, io come altri Fecero su di Me, me ne sarei Lavato le
Mani.
Oggi credo che quella è l’Arma più
Potente che io Abbia Scelto, non Esiste Perdono ad Altri, se non Paragonati
alle Mie Azioni e nelle Semiologie di Guerra, Significa che poi sono Rami che
Vengono Tagliati dall’Albero della Vita, Gli Viene Tolto il Futuro.
Beh, l’Albero della Vita sai? non è
proprio un Albero come in Apparenza possa Sembrare, ma sono Veri Riferimenti di
Noi sul Paradiso, una Specie di Robot.
Cosa Pensi Erno, Anna Lindberg ha Paura
di Ciò che rappresenta? È Difficoltoso accettarlo sai? ma Lei è chiamata nel
Libro dell’Apocalisse: La
Regina del Nord! Se Solo Comprendesse che fin Da Ragazzina
era Particolare nel Ruolo, tutto le Potrebbe rimanere più Semplice, non è che
l’ho Scoperta io nel 2003, è come se mi Fosse Stata Presnentata nel 2003 da Mio
Padre, Lui ha Elaborato delle Semiologie, affinché Nascendo da una Campionessa
della Piattaforme, Avviasse la Sua Vita
allo Sport, Potendo Rimanere Visibile a Me tramite la TV , pur Rimanendo Lontana dai
Miei Luoghi che Frequento.
Beh, Erno, in quel Periodo, mio Padre, mi
Poneva sempre una Visione, che io già scrissi, nei Villaggi Israeliti, quando
io Andavo in Visita, Lei Era sempre in Disparte, ma Attentissima a tutto ciò
che Dicevo.
Sai? quando io fui Richiamato nel Mio
Regno, Potetti Portare una Sola Persona con me nel Mio Regno, una Sola si
Sarebbe Salvata allora senza Passare per la Morte Terrena e la Portai con Me, nel Mio
Regno.
Sai? la Nostra Società , ormai dura da
Millenni, sulla Terra, Poi siamo Sempre Noi a Tornare per Salvare il Resto.
E Anna, scelse di Rimettersi in Gioco,
lasciandomi Sposare sulla Terra in questo Ultimo Giro, Permettendomi di Non
Commettere Adulterio in Paradiso se Sposo sulla Terra.
Chi mi avrebbe Presentato mio Padre, dopo
il Fallimento del Mio Matrimonio sulla Terra? Se Non la
Mia Sposa Eterna? Beh, Erno, a differenza
del Papa che da le sue Parole come Verità assolute, io ti Illustro delle
Favole, non Pretendo che altri le considerino Verità Assolute, ma questi Sono i
Punti che mio Padre mi Illustra nelle Semiologie e che io Devo Tenere in
Considerazione nelle mie Azioni.
Le Regole, le Consegne, i Riti che mio
Padre mi ha Assegnato, sono Tutti di Rapporto a queste Illustrazioni o Favole
che Mio Padre mi Racconta.
Il problema Erno, è: cosa Hanno
Realizzato le Mie Azioni, Condizionate da queste Semilogie e Riferimenti che
Miei Padre mi ha Illustrato? Cose Buone o Cose Cattive? Queste Risposte io Non
Saprei Darle Erno, Potrei Solo Immaginarle, perché a Me il Prodotto Finale, non
Viene Illustrato se non dai Responsi della Cabala che mio Padre mi ha
Insegnato.
Beh, Erno, se io Mantengo le Consegne, il
Tempio nella Sua Più Ampia Definizione, non ha Nulla da Temere, certo, non se
ne faccia del Fanatismo di questo, sarebbe poi un Uso Improprio di Me, della
Mia Guerra e credo che lo Sfruttarmi, sia Poi Punito da Mio Padre, come
nell’Idolatria.
Follia Immaginaria, la ho sempre
Definita, perché sta Scritto, che: “Nessun Segno sarà dato” e neanche io ho
Segni, se non Nelle Semiologie, Terrene e dal Cielo.
Quindi io Leggendo appunto quelle
Indicazioni in Semiologia, ritengo di aver Svolto un Buon Lavoro Reggendo
quelle Consegne che mi sono State Affidate e Riferendomi Sempre a Quelle
Illustrazioni datemi da mio Padre delle Persone, anche tu Erno sei Solo Una
Illustrazione di Mio Padre per me sai? io non ho Prove certi di avere un
Figlio, mai Nessuno
me lo ha Indicato, solo Semiologia.
Ma ho Fede Cieca in Mio Padre e nelle Sue
Favole che mi Narra, quindi il Mio Sentimento, sente la
Tua Distanza , ma anche il non Doverti
cercare è Una Consegna che io Devo Rispettare.
Riuscirò senza mai Aver Agito a Portare il Resto
alla Salvezza? Se devo dare Retta ai Sussurri di Mio Padre, i Giochi sono Tutti
Fatti, è ancora il Tempo dei Guai, degli Inciampi degli Altri, ma è Stabilita la Salvezza del Nostro
Popolo.
Beh, spero questa Favola ti sia Piaciuta,
ti Invio un Abraccio Fortissimo: Filippo Salvini: !
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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