Potrebbe sembrare Speculativa, ma in questi tempi, poche sarebbero le soluzioni

Illustrissima Primo Ministro Tedesco: Angela Merkel (ho copiato per scrivere bene il nome), scrivo a lei, perché io non conosco precisamente la strutturazione della Comunità Europea, ma con precisione so che lei è una delle voci più influenti in Europa.

Da qualche tempo, seguo con meno frequenza i Tele Giornali, ma alcune volte mi capita ancora e con rammarico, osservo la situazione dei giovani, che oggi il Governatore della BCE: Mario Draghi ha illustrato anche qui in Italia.

Appaiono problemi agli studenti soprattutto in Grecia e Spagna, problemi economici che portano a soppressioni di scolarizzazione, con problemi agli studenti che cercano nel pubblico risoluzione al loro futuro.

Molti mesi fa, riuscii ad realizzare una buona proposta al Ministro Gelmini (italiana), tramite Luisella Costamagna di LA 7, che avrei voluto contattare affinché ve la illustrasse, ma come tutte le mie, ha perso il posto di lavoro.

Io credo che mai ho pubblicato quella soluzione per ricercare fondi per l’istruzione pubblica, quindi vorrei poter avere l’occasione di illustrarla a lei Primo Ministro, sapendo già che probabilmente troverà contestazione nei giovani perché irrequieti, ma da notizie ricevute, quella proposta portò una stima di duecento milioni di Euro al Ministero della Pubblica Istruzione Italiano e gliela illustro.

Se gli studenti universitari, alla loro iscrizione all’Università e si potrebbe allargare facoltativamente ai maggiorenni delle superiori, dovessero nell’iscrizione dover sottoscrivere una Carta di Credito Ricaricabile, con il Logo dell’Università che frequentano, credo che tutto il movimento e pubblicitario di qualche istituto di Credito e del Gestore della Carta di Credito, potrebbe riavviare il Sistema di Istruzione sin da subito sia in Spagna che in Grecia.

Vede Primo Ministro, la Cultura è fondamentale, forse a volte sbagliata, ma rimane sempre fondamentale per l’evoluzione della specie umana, le faccio una confidenza.

Io dal 1996, non ho reddito, smisi di lavorare allora per l’appunto, e la mia passione che mi ha approfondito cultura, è stata la musica, ma dovevo per forza di cose acquistarla: “pirata”.

Dopo qualche anno, mio Padre, mi disse che io ero la SIAE, quindi realizzavo un danno a me stesso, così come chiunque ne faceva consumo di musica pirata.

Io non ho mai combattuto la Pirateria Musicale, regolarizzarla e tenerla sotto controllo sì, ma annullarla totalmente no, perché è Cultura e quindi dovrebbe essere accessibile a tutti in diverse maniera ma a tutti per l’evoluzione della specie umana.

Beh, Angela, spero di non averla annoiata, la saluto con affetto: Filippo Salvini.

Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !