lunedì 16 settembre 2013

sai Erno, in Famiglia noi abbiamo sempre Parlato con Chiarezza, anche tra Adulti e Bambini, adesso posso Apprezzare l'Insengnamento dei Miei Genitori

Ciao Erno, allora, dimmi, come hai trovato la Maestrina dell’Asilo questo nuovo Anno? E gli Amichetti? Beh, sai? io per Maestrina all’Asilo avevo una Cugina di mio Papà, quindi dovevo stare sempre attento a non sbagliare, poi Raccontava tutto in Famiglia, non esistevano Segreti tra me e la Mestrina.
Beh, ricordo un Giorno in cui tutto il Borgo dove allora abitavo, che chiacchierava alle mie Spalle, senza che io ne conoscessi i Motivi.
Sai? vivevo in un Borgo di tre o quattrocento anime e tutti si conoscevano, i Bambini Frequentavano tutti lo Stesso Asilo e poi a giocare si andava in Parrocchia, a fare i Chierichetti o almeno a Provarci.
Un ragazzino con cui allora giocavo, Rigò una Automobile Nuova della Mamma di una Ragazzina che giocava con noi, con un Chiodo, le fece un Paio di Righe sullo Sportello della Guida e poi Incolpò me.
Beh, non me lo fecero sapere e la Mamma di quella Ragazzina, chiese alla Maestra ed anche al Parroco.
Mia madre che ne venne a conoscenza, era disperata e la Ragazzina mi difendeva, non ci credeva che le avessi fatto quella Cattiveria.
Beh, io la Prima Comunione, la feci a Sette Anni e quindi a 6 andavo già a dottrina, ma ancora all’Asilo, sai? io sono di Febbraio e quindi andai in Prima Elementare un Anno Dopo, a Sette e tutti i Sabati c’era la Confessione.
Il Parroco, andò da mia Madre e la Tranquillizzò, Pippo, anche se non avrebbe potuto dirlo, alla Confessione, non aveva Rigato l’Automobile di quella Ragazzina.
Ma tutto si svolgeva senza che io ne conoscessi la Trama e un Giorno, messo alle strette dalla Maestra, quel ragazzino confessò, di essere il Colpevole.
I Genitori dovettero Ripagare Tutto il Danno e poi mi Portarono a Conoscenza del fatto, Beh, sono storie Genuine di Molti Anni Fa, Ma Parliamo da Uomini, Erno, io e te.
Sai? sto Architettando il Mio Romanzo, in cui tu Sarai il protagonista e sto riuscendo a Far Apparire la Ragazza Terrestre di cui ti Innamorerai, come una Biancaneve del 2200, come se una Strega Cattiva, non le avesse a suo Tempo dato Maniera di Entrare in ITALY.A, alla sua Famiglia si Intende.
Però trovo difficoltà con Le Strategie Informatiche, sai? io al Computer sono un Imbranato, ma studierò un pochino e mi Preparerò a Svilupparle.
Beh, Erno, c’è una Confidenza che vorrei farti.
Sai? per il Tuo Futuro, io sono Convintissimo, che Tuo Nonno, ci Porterà via da questo Mondo, il Nostro Posto non è su Questa Terra, noi Siamo Diversi, ma avrei voluto e non lo Faccio, e capirai i Motivi, chiedere ai Miei Fedelissimi più Antichi, quanto Rimarrebbe Possibile fare una Proposta alla Nazione Italia e te la Spiego.
Credo, che l’Italia, sia Ormai in una Situazione Disperata, Intesa come Stato, non ne Raccapezzano più nulla non riusciranno a Raddrizzarla, è Persa, diventeremo noi Italiani un Solo Lontano Ricordo del passato.
Vedi Erno, non chiederei uno Studio Impossibile, se chiedessi ai Miei Fedelissimi più Antichi di Sviluppare una Strategia affinché se la Nazione Italia ci Lasciasse il  Trono, consentendoci di Regnare sulla Nazione, noi Potremmo Riuscire a Pagare la Metà del Debito Pubblico, credo, avendo studiato da Molti Anni la Nostra situazione Patrimoniale, Quello che Volevano Rubarci Uccidendomi e facendo Passare Altri Per Me, credo questo non distante dalle Nostre Possibilità, ma Non Lo chiederò! Non Mi Piace Più come hanno Ridotto la Nazione, dalle Leggi al Diritto, l’Italia non è Più quell’Orto che Tuo Nonno ha Piantato, è pieno di Usurpatori, di Idoli Montati in Testa che si Credono Statisti.
E poi anche se mi Convincessi a Promuovere Tale Proposta, non è questo il Tempo, lo Farei Solo Riuscendo a Non Utilizzare il Patrimonio di ITALY.A e mio Padre già Molti Anni fa, mi ha Illustrato il Mio Personale Patrimonio di Cui un Giorno Prenderò Possesso, sai? in un Sogno mi ha Illustrato Vagoni di Oro, Diamanti e Pietre Preziosi, Impossibili da Riuscire a Sperperare sulla Terra, quello è il Mio Patrimonio nel Mio Regno, che mi Metterebbe a disposizione Anche sulla Terra, Arrivato il Tempo.
Però, se Tu Vorrai un Giorno Regalarti una Base Sulla Terra, Realizzando un Tuo Regno sulla Terra, Potrai Metterlo in Preventivo.
Potresti Fare un Reggente sulla Terra che ti Manterrebbe il Regno Terrestre  in Tua Assenza e Poterne Disporre a Tuo Piacimento, se lo Vorrai un Giorno Potremmo Proporre questo alla Nazione Italia.
Tutto Dipenderà da quanto ti Innamorerai della Terra, io lo ho Perso Tutto l’Amore, penso Solo a Tenere Unito Tutto un Popolo che si è Radunato al Nostro Richiamo, ma con uno Scopo ben Preciso: Portarlo nel Nostro Regno, ci credo a quella Promessa che Mio Padre mi ha Fatto, e aspetto con Ansia quel Giorno.
Un Bacio del Buon Mattino: Papà: !

Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !



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