In Questi Giorno in cui Tra Merla e Politica Anche Internazionale, si Respira un Clima Pesante, Seguendo le Storie di Mia Ceran, Condivido il Fatto di Riuscire a Cercare Temi Meno Pesanti e con un po' di Leggerezza, Dedicarsi a Piccoli Svaghi.
Ecco già la Mostrai in Forma di Gossip a Gianni Ippoliti, ma nella Fine degli Anni Ottanta e gli Inizi degli Anni Novanta, se Pur Artigiani di una Piccola Cittadina di Centro Italia, io, e le Persone con cui Lavoravo e Principalmente di Famiglia, Eravamo Ispirati alle Forme Tecnologiche per Rendere Meno Pesanti ed Impegnative le Ore di Lavoro.
Ecco Quindi che Allora, per gli Artigiani, non Era Previsto lo Scontrino Fiscale ma, In Copia Autografa, si Doveva Lettere una Ricevuta Fiscale con Elenchi dei Beni e Relativi Prezzi per Poi Certificarne il Totale Incassato.
Ecco Quindi per Poter Privilegiare Rilassatezza del Cervello Chiamato per Molte Ore a Questi Compiti, una Stampante ad Aghi per Ricevute Fiscali da Collegare ad un Registratore di Cassa.
Ecco Questo è un Cimelio Resistito a Traslochi e Maremoti negli Ultimi Yrenta Anni.
Una Stampante ad Aghi di Fine Anni Ottanta ed Inizi Anni Novanta di Marca Sweda come Credo ne Esistano Pochi Esemplari Perfettamente Funzionanti e Perfettamente Conservate.
Ecco Basta Inserire il Nastro di Inchiostro e se Collegata ad un Registratore di Cassa? Continuerebbe a Stampare Ricevute Fiscali.
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