lunedì 26 marzo 2018

Premetto: e a capo

A me della Morte di Fabrizio Frizzi, non me ne fotte na Mazza!

io ho una diversa concezione dlla Morte che non è quella di Rompere le Palle Per una Intera Giornata ai Telespettatori e vi Narrerò la Mia Opinione.

Mia Madre, ha 88 Anni ed io già da Almeno 3 anni, le Ripeto che: Quando Morirà se Morirà? io non andrò al Suo Funerale.

Perché e Guardando oggi la TV su Fabrizio Frizzi, io Dovrei Picchiare e di Brutto Tutti i Miei: Fratelli e Sorelle, l'Amore non si Mostra da Morti, ma da Vivi.

Quindi che Parli del Cervello Oggi che è Morto Fabrizio Frizzi, è Pura Coincidenza, Perché al Funerale del Mio Papà, per non Guardare Gente Ingrata, sono Rimasto Fuori dalla Chiesa e sono Entrato alla Fine solo per Prendere sotto Braccio la Mia Mamma e Riportarla a Casa.

a me Della Morte, non me ne Frega una Cazzo, non lo Considero un Rito in Cui Fare o Dare Spettacolo, Frizzi era un Adultero e quindi un Morto già da Prima.

Detto Questo, per Precisare che sono solo Coincidenze.

Ripeto, non Può il Cervello Lavorare, senza le Sue Periferiche: I Sensi.

Lavorando Male o in Disagio i Sensi, il Cervello Produce danni al Corpo Umano.

Mettiamo il Caso che io Vivessi a Roma: Aria Inquinata: Fumi di Scarico, Polveri Sottili, Metalli Nell'Atmosfera.

Però, io Mi Irroro di Profumo.

il Senso dell'Olfatto, Registra Informazioni di: Aria di Montagna, Oppure di Campagna o Marittima, Perché il Profumo, Inonda il Cervello di Dati, Prelevati dal Profumo che Porto: Fiori, Essenze o Deodoranti.

il Cervello, non Calcola il Pericolo di Fumi di Scarico delle Automobili, Pur Respirandoli, dei Metalli Pesanti o Delle Polveri Sottili, che se Pur non li si Notano, hanno un Odore Proprio ed il Cervello, non Rilevandoli dal Senso dell'Olfatto, non li Classifica come Nemici e quindi Rimane Libertino e non Accorto sul Pericolo.

Questo secondo me, Rimane Pericoloso per tutti i Sensi, anche per il Gusto.

il Tabacco, non credo sia Pericoloso per le Sostanze Nocive che in Sé Possiede, ma Proprio e solamente, per uno Squilibrio dei Sensi: Olfatto e Papille Gustative.

l'Elaborazione che Tramite l'Olfatto, Propone il Cervello dei Dati Ricevuti dal Fumo, Resta Diversa dai Dati delle Papille Gustative che assaporano il Fumo, Proprio Relativamente ai Profumi, al Cervello Arrivano Dati Confusi.

Il Cervello Se Lavorasse in Simbiosi con i Sensi, Programmerebbe il Cropo Umano e le Sue Difese Immunitarie alla Reazione e difesa.

Questo è ciò che io Ritengo Fondamentale per il Cervello che Essendo un Computer, non Riesce a Scindere, differenti Fonti di Dati e Valutarle come Utili se Quel Tipo di Dati, Restano Scombinati e Confusi, Proprio Come gli Algoritmi di Zukkaberg: Filippo Salvini: !: Gran Maestro di Armi e di Arte in Pensione: !



Gronchi Rosa Crystal Ship e Zerodieci: !




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