Ciao Yelverton, beh, Tutto Pare
Assente, Inviti alla Cautela: “Taci, il Nemico ti Ascolta”.
L’Orso (Bianco) e il Salto del Canguro,
Intimidiscono le Platee, C’è Confusione e la Bussola Pare la Abbiano Persa in
Tanti in Borsa, il Carnevale è alle Porte e… C’è chi è “Imbucata” al Ballo in
Maschera, Serata di Gala Travestita da “Raccomandata”, mentre il Banchiere,
Mascherato da Nano Secondo, se la Ride e Lancia Coriandoli.
Pare l’Inizio di un Giallo
Carissimo Yelverton, ma a me Piace Scrivere e ti Racconterò, un Fatto,
veramente Accaduto, come nei Film, il Racconto è Ispirato ad una Fatto
Veramente Accaduto e colgo l’Occasione Carnevale, Proprio per Raccontarlo a Te.
Beh, nei Primi Anni 90, Lavoravo
in una Lavanderia, di Proprietà della Mia Famiglia, credo che per Quanto era
allora all’Avanguardia, Oggi se la Contender3bbe con Tantissime altre
Lavanderie.
Il Sistema era tutto
Meccanizzato, di Custodia e Consegna degli Abiti, Tutto Passava Tramite il
Registratore di Cassa, sai? i Computer Allora erano agli Esordi e ciò che era a
Disposizione per Modernizzare un Lavoro Antichissimo, lo Avevamo in Campo.
: “Lavate i Vostri Abiti” c’è
Scritto e pare che Nelle Semiologie quella Specifica nello Scegliere un Lavoro
dovesse essere nel Mio Destino.
Avevamo un Sistema di Riconsegna
Abiti di 550 Caselle Nella Catena Meccanica di Immagazzinamento, che si Poteva
Sfruttare per 1500 Abiti, pronti Archiviati da Riconsegnare.
Poi c’erano i Fuori Misura,
Tendaggi, Coperte e Piumoni, Pellame e Pellicce, Tutto Archiviato fuori dalla Catena
Meccanica.
Beh, siamo in Atmosfera di
Carnevale e Voglio Raccontarti un Fatto Veramente accaduto.
Lavorava con Noi tutti di
Famiglia, una Ragazzetta, Molto Ingenua di Pomeriggio e allora e per Pochi
Minuti si Trovò, sola in Lavanderia, Eravamo con il Tecnico che stava Facendo
un Controllo sulla Caldaia di Produzione Vapore al Bar, a Prendere un Caffè, a
Fine del Suo Lavoro.
Si Presentò una Cliente, che
aveva Smarrito la Ricevuto per Poter Accedere al Sistema di Ritiro degli Abiti
e noi da Programma, quella Specifica di Opportunità, la Passavamo al Sabato
Mattina, Ricercare cose in Parte Smarrite, era il Giorno che non si Produceva
altro Lavoro se non solo la Riconsegna e l’Aver smarrito la Ricevuta,
Richiedeva Molto Tempo per la Ricerca di Abiti in un Sistema Complesso come
quello che Adottavamo Noi, ma era un Semplice Mercoledì, Giorno di Mercato e di
Confusione, lo Ricordo Bene.
La Cliente Insistette con la
Ragazza, e Illustrando l’Abito di cui Aveva smarrito la Ricevuta, disse alla
Ragazza: “è de Principe Galles, è de Mi Marito, cerca che è Facile trovarlo”.
(è di Principe di Galles, è un Abito di Mio Marito”.
La Ragazza, Inconsapevole di ciò
che stava per Combinare, Fece un Opera d’Arte, è Carnevale? Beh, Yelverton
Immagina che nei Posti Fuori Misura, Erano Immagazzinati, gli Abiti del
Carosello Storico di cui gli Attori ed i Protagonisti, rano Nostri Clienti.
Beh, senza Perdersi di Animo, la
Ragazza, Prese tra Quegli Abiti, quello
che a le Apparve l’Abito (Costume) del Principe di Galles e lo Mise sul Banco a
Disposizione della Cliente.
Lo Sconforto della Signora al
Banco per Poter Rientrare a Capo della Situazione, era da Cinema, un Abito del
Carosello Storico, in Cambio di un Abito del Marito di Principe di Galles,
entrammo in quell’Istante e ci fu Veramente da Divertirsi Yelverton.
Un qui pro quo tutto da Ridere,
ma la Signora dovette Tornare il Sabato e trovò il suo Principe di Galles,
Bello e Pronto, sai? l’Impianto era Ripartito e il Tempo costa Molto denaro, ma
il Principe di Galles, me lo Ricordo ancora Oggi, in quel Accadimento.
Beh, mi Piace scrivere Yelverton,
è pare che in questi Giorni, Tutto è Meglio che taccia, un Abbraccio
Fortissimo: Filippo Salvini: !
Gronchi Rosa Crystal Ship e
Zerodieci: !
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