Ciao Anna, non credere che io sia stato un cafone non dandoti il Buongiorno da Buon Ospite, ma oggi è una giornata particolare.
Sai? Stanno arrivando dei parenti da Torino:
Ho appena letto il tuo Post sul tuo Sito e tra parentesi, non mi spiego il perché hai tolto i Contatti che all’inizio apparivano, ma per poterti tirare su il Morale e per farti sentire la mia Vicinanza al Percoro che ti porterà alle Olimpiadi, voglio raccontarti una Storia vissuta, sempre a Proposito di Olimpiadi.
Io, ho uno Zio che di nome fa Libero, perché nato nel dopoguerra, dopo
Con quello Zio, io sono cresciuto, dopo
Ma nel 1960, grazie al fatto che apparteneva a quella Società di Atletica Leggera, fu scelto come Tedoforo, per portare per un Tratto di Strada
Credo, che il percorso sia stato
Quella Fiaccola, come a tutti i Tedofori rimase nella Mani di mio Zio, che ritenendola un Cimeli molto Importante per lui, la custodì Gelosamente e guai a chi
Bene, alla fine degli anni Sessanta, mio Zio si Sposò e quindi portò tutte le sue cose, i suoi ricordi in una nuova casa da condividere con sua moglie tra cui anche la preziosa Fiaccola Olimpica delle Olimpiadi del 1960 di Roma.
Dopo alcuni mesi, mio Zio che era abituato a guardarsela ogni tanto
Interpellò sua moglie chiedendo spiegazioni e lei rispose che la trovò tutta imbrattata di Cera e nera di Fumo, quindi se doveva rimanere in casa sua non doveva avere nemmeno un granello di polvere.
Sai? Credo che ancora adesso, quando mio Zio litiga con sua moglie le rinfacci quel particolare di aver rovinato l’Autenticità di aver Vissuto il Passaggio del Fuco Olimpico da Atene, adesso è solo un Soprammobile, il Fumo di Atene se ne è andato Via per Sempre e nessuno potrà ridarlo a quella Fiaccola.
Chissà se mio Zio, abbia mai fatto stimare il danno che la novella moglie gli ha provocato in denaro? Beh, ti saluto con un Ciao ed inviandoti anche un Bacio sulla Fronte e buona Preparazione per le Olimpiadi: Filippo Salvini: !
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Nessun commento:
Posta un commento