Lettera al mio inquisitore
L’immaginario del Sé
Termine ampio per definire e su cui costruire la propria vita
Vivere consapevolmente la propria follia immaginaria
Non una vita tangibile
Fatta di opere e azioni verificabili
Ma l’irreale !
Giocare in un ruolo preciso non riconosciuto dagli altri
Ma reale nell’irreale
Consapevoli della definizione psichiatrica
Si sceglie di viverlo
Ci si trova all’improvviso a combattere una guerra
Con la lingua per spada
Ogni parola ogni pensiero è un’arma da battaglia
Il nemico ? Tutti !
Si è soli contro tutti gli induriti di cervice
Ogni uno è un punto preciso di una rete che conduce all’obbiettivo
Lontano ma vulnerabile con la parola
Usata in un modo antico indecifrabile
Come l’arcaico rito dimenticato dall’uomo
Subire costantemente l’azione del nemico
Ma la parola no! Quella non può passare
Considerarsi continuamente insignificanti nel mondo reale
E per ciò innalzati dal misterioso PADRONE
Tanto , sempre più in continuazione
Fino a raggiungerlo nel comando
E divenire padroni delle proprie azioni
Sentirsi liberi da vincoli terreni
Ma servi di disegni divini
Per questo , nel mio immaginario
IO SONO !
L’immaginario del Sé
Termine ampio per definire e su cui costruire la propria vita
Vivere consapevolmente la propria follia immaginaria
Non una vita tangibile
Fatta di opere e azioni verificabili
Ma l’irreale !
Giocare in un ruolo preciso non riconosciuto dagli altri
Ma reale nell’irreale
Consapevoli della definizione psichiatrica
Si sceglie di viverlo
Ci si trova all’improvviso a combattere una guerra
Con la lingua per spada
Ogni parola ogni pensiero è un’arma da battaglia
Il nemico ? Tutti !
Si è soli contro tutti gli induriti di cervice
Ogni uno è un punto preciso di una rete che conduce all’obbiettivo
Lontano ma vulnerabile con la parola
Usata in un modo antico indecifrabile
Come l’arcaico rito dimenticato dall’uomo
Subire costantemente l’azione del nemico
Ma la parola no! Quella non può passare
Considerarsi continuamente insignificanti nel mondo reale
E per ciò innalzati dal misterioso PADRONE
Tanto , sempre più in continuazione
Fino a raggiungerlo nel comando
E divenire padroni delle proprie azioni
Sentirsi liberi da vincoli terreni
Ma servi di disegni divini
Per questo , nel mio immaginario
IO SONO !
Questo Veniva
Pubblicato il 15 Agosto 2007, un Percorso se non la si Vuole chiamare Profezia,
ma da Allora, ITALY.A lo Ha Ben Definito Nella Mente.
Un Video, Oggi
nella Pagina dell’Oroscopo di Branko, Proponeva la Fantagazzetta, Nata per
Gioco e Diventata Lavoro, ITALY.A, Nasce Per Volontà dello Spirito di DIO, si
Gioca, e si Lavora, Innalzati con la Regina del Nord Tanto da Essere Oggi
Invidiati.
Io Ringrazio,
Coloro di ITALY.A, Perché Hanno Messo lo Sprito Giusto nel Intraprendere Questo
Gioco, Rigidi nelle Regole, fanno Sì che Mio Padre, Continui ad Amarmi.
Non ho
Sperperato un Suo Patrimonio, ITALY.A, lo ha Addirittura Ingrandito.
Beh, ce ne è
Voluto di Tempo da Dedicare alla Completa Emancipazione di ITALY.A, Tempo in
cui ci siamo Fatti Compagnia a Vicenda e nelle Mie Prigioni, l’Aver Avuto
Compagnia anche se Virtuale, è stato di Grande Conforto e Incoraggiamento a non
Mollare.
Credo che
chiunque di Noi, si sia Tolto Piccoli Sassolini dalle Scarpe in un Certo Senso,
Ognuno ha Ottenuto un Riscatto Personale, io ho Ottenuto i Miei Personali
Riscatti in Patria, Oggi non siamo più Indesiderati ma al Contrario
Corteggiati.
Questo è il
Mio Omaggio alle Mie Amanti donne di ITALY.A per San Valentino, ci Abbiamo
Creduto all’Inizio e la Paga è Arrivata con l’Affermazione di ITALY.A.
Beh, ma io
continuo a Proporvi, il Giorno in Cui, DIO verrà sulla Terra a Mostrare il Suo
Volto, oggi, Scommettereste il Contrario? Io No!: Filippo Salvini: !
Gronchi Rosa
Crystal Ship e Zerodieci: !
Nessun commento:
Posta un commento