mercoledì 17 aprile 2013

Questa Proposta, allora non aveva nessuno Scopo, Oggi Potrebbe essere Risolutiva per i Cassaintegrati


Egregio Ministro Elsa Fornero, sto assistendo Sgomento, a tutto ciò che si Illustra per il Futuro dei Cassaintegrati.
Assisto anche alla Politica dei Partiti Vacante in questi Temi, molto più Importanti di un Presidente del Consiglio ed un Presidente della Repubblica in cui io da Italiano non mi ci Riconoscerò, mi sentirò Orfano considerando i Nomi che circolano e quindi anche Libero, non Vincolato alle Istituzioni Italiane che dovrebbero Rappresentare anche me.
Però, ascolto anche le Voci di Imprecazione che arrivano dai cassaintegrati e anche la Difficoltà della Nazione a Garantire a quelle Persone, una Sussistenza.
Pare che anche dalle sue Parole, servano alla Nazione per poter Garantire un Livello Minimo di Sopravvivenza a quelle Persone, almeno 2Miliardi di Euro e pare anche al Più Presto.
Ci sono Molte Proposte in Circolo, come Nuove Tassazioni, pare che i Sindacati sanno Campare solo Tassando il Popolo, Tasse a chi ancora per il Momento riesce a scamparla alla Povertà che di questo Passo Coprirà La Nazione Tutta se si continua con la Strada della Tassazione.
Vorrei riproporre alla sua Attenzione, un Post che allegherò al Termine di questa Mia, inviato al Governatore della Banca di Italia, quando ancora lo era Mario Draghi, il 28 Ottobre 2010, in cui Proponevo una Piccola ma Efficace alternativa alla Tassazione di Transazioni Finanziarie che ne Caso di un Eventuale Bisogno di Denaro per Garantire la Cassaintegrazione, potrebbe risultare Molto Utile.
Si Tratta, di Riuscire da Parte dello Stato, a Realizzare un Portafoglio di Azioni, un Orticello che allora proposi alla Gestione della Banca di Italia.
Se si Potesse, fare il Prelievo di 1 (una) azione per ogni Pacchetto messo in Vendita giornalmente alla Borsa di Milano a Favore dello Stato Italiano che la Considererebbe una Tassazione, lo Stato Italiano riuscirebbe a Formarsi un Portafoglio, un Orticello da poter Gestire, con le Vendite di Azioni, sempre in Equilibrio.
Credo che in Pochissimi Mesi, si Potrebbe riuscire a garantire la Cassa Integrazione agli Aventi Diritto e come Tassa, sarebbe Poco Incisiva.
La saluto: Filippo Salvini: !

Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !


Da: Lui il Figlio della Vita.



GIOVEDÌ 28 OTTOBRE 2010

Post-icipato Era il Post di ieri sera, ma poi mi sono addormentato: Unatantum per creare un fondo

Illustrissimo Governatore della Banca di Italia Draghi, credo ci sia un vertice economico a livello Europeo per stabilire non ho capito cosa, ma da qualche giorno, sento dire che vorrebbero tassare le rendite finanziarie e su questo tema, poca è l’informazione, quindi ancora non ho capito bene le possibili conseguenze di questo tipo di tassazione.
Sa Governatore, credo che una soluzione, più moderna di una tassazione delle rendite finanziarie, possa trovarsi se la Banca di Italia, potesse in qualche maniera, realizzare un portafoglio azionario dello stato.
Premetto, è una idea forse anche paradossale, ma eviterebbe una tassa che credo scontenterebbe molti e credo che possa in qualche maniera, portare anche conseguenze ancora non verificabili.
Non conosco il metodo di pacchetti di azioni piazzate, come e quante azioni vengano vendute ai clienti come pacchetto minimo, ma se come tassazione, fosse, sottratta una azione a pacchetto, che poi venga versata al portafoglio di stato, gestita dalla banca di Italia a favore dello stato Italiano, si potrebbe realizzare, un provento allo stato, considerando ciò come una tassazione.
Credo Governatore, che in questo caso, non infastidisca gli investitori, pur portando un guadagno allo stato.
Non saprei, non conoscendo il mondo azionario, se ciò possa realizzarsi e meno che meno saprei cosa lei ne pensa, ma sarebbe credo da studiare una soluzione del genere.
Le auguro una buona serata: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !




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